Confesercenti Parma incontra i candidati Sindaco: Giampaolo Lavagetto

In vista delle elezioni comunali, che nel prossimo mese di giugno decideranno chi assumerà il ruolo di Primo Cittadino di Parma per i prossimi cinque anni, Confesercenti Parma ha organizzato una serie di incontri con tutti i candidati Sindaco.

Questa mattina il primo appuntamento con il candidato Giampaolo Lavagetto della lista civica “Per Parma 2032 con Lavagetto”, presso il Cubo di via La Spezia,: una buona occasione per la delegazione dell’Associazione, guidata dalla Presidente Francesca Chittolini e dal Direttore Antonio Vinci, di confrontarsi con il candidato sui temi di maggiore attualità e interesse per le categorie rappresentate da Confesercenti.

Tra le tante sfide che il prossimo Sindaco di Parma dovrà affrontare, le problematiche legate al commercio e al turismo, sia sotto il profilo economico che sotto il profilo della sicurezza e del decoro urbano, dovranno essere protagoniste della politica amministrativa del nuovo Primo Cittadino di Parma: “Abbiamo presentato al candidato Lavagetto il “Patto per il Commercio e il Turismo” – spiega Francesca Chittolini, Presidente di Confesercenti Parma -, un documento in dieci punti che riassume le principali proposte e le richieste più urgenti per i nostri Imprenditori: un documento che sarà alla base del confronto tra Confesercenti e tutti i candidati e che vuole essere un punto di partenza per disegnare e progettare la Parma del futuro”

“Ringrazio Confesercenti Parma, la Presidente, il Direttore e tutti gli associati intervenuti – commenta Giampaolo Lavagetto – perché nel corso di questo incontro ci hanno dato spunti molto interessanti per elaborare il nostro progetto di città. Su alcuni di questi abbiamo già posizioni coincidenti e grazie alla nostra Consigliera Luni Colla presenteremo già nei prossimi giorni alcune proposte: per rispondere alle difficoltà dei commercianti in alcune zone della città chiederemo l’introduzione di una no tax area e riguardo al problema della sicurezza proporremo la figura dello street tutor, pagato dalla Regione, che può dare ottimi risultati. Questi incontri sono molto importanti e spero ce ne saranno altri per pianificare insieme il rilancio del commercio e dell’imprenditoria locale in un progetto di rilancio per la città”.