Riqualificazione rete acqua e gas: da lunedì 4 luglio cantiere in via Langhirano. Tutte le fasi dei lavori e le modifiche alla viabilità

Nell’ambito dei lavori di riqualificazione della rete vetusta di acqua e gas, da lunedì 4 Luglio avrà inizio un nuovo cantiere di Ireti S.p.A. che andrà ad interessare il tratto di via Langhirano compreso tra la rotatoria con strada Montanara e via Cimabue.

L’intervento della durata compressiva di circa 3 mesi verrà attuato per fasi successive nel rispetto del seguente cronoprogramma, da intendersi comunque indicativo e suscettibile di modifiche sulla base delle variabili di cantiere che potranno subentrare in fase esecutiva:

Consulta la cartina complessiva del cantiere

· FASE 1– dal 04/07/2022 al 30/07/2022
Strada Langhirano da via Cimabue incrocio escluso a via Torrente Bratica incrocio incluso.

Consulta la cartina della fase 1

· FASE 2– dal 25/07/2022 al 27/08/2022
Strada Langhirano da via Torrente Bratica incrocio escluso a via Torrente Cinghio incrocio incluso.

Consulta la cartina della fase 2

· FASE 3– dal 22/08/2022 al 30/09/2022
Strada Langhirano da via torrente Cinghio alla rotatoria con strada Montanara intersezioni escluse.

Consulta la cartina della fase 3

A causa della posizione dei sotto servizi da sostituire sotto la sede stradale, occorrerà istituire il divieto di circolazione per tratti di volta in volta interessati dai lavori, garantendo però l’accessibilità ai passi carrai in funzione dell’avanzamento del cantiere.

La chiusura dei vari tratti stradali di via Langhirano comporterà la deviazione del traffico veicolare da opportuno piano di segnalamento che quindi prevedrà per la fase 1 l’utilizzo di strada Montanara, per le fasi 2 e 3 il traffico residuale dei residenti potrà utilizzare le vie interne al quartiere Montanara quindi via Torrente Bratica e via Torrente Cinghio.

L’Azienda TEP S.p.A. provvederà alla deviazione dei bus interessati, dando opportuna comunicazione dei percorsi alternativi delle linee di trasporto pubblico locale alla cittadinanza.

Consulta l’ordinanza del Comune di Parma