Si è spento Claudio Melloni, storico edicolante parmigiano e Presidente Fenagi. Il ricordo della Presidente Francesca Chittolini e del Direttore Antonio Vinci

“Crediamo che l’intraprendenza e la vera stoffa si vedano proprio nei momenti difficili. Abbiamo deciso di aggredire la crisi a modo nostro, con sano e incrollabile ottimismo; la mia famiglia ed io vediamo sempre il bicchiere mezzo pieno”. Queste parole, pronunciate in occasione dell’inaugurazione della nuova edicola di via Sidoli nel settembre del 2013, dicono molto dello spirito e della tempra di Claudio Melloni, storico presidente Fenagi, che ieri è venuto a mancare.
Figura di riferimento per gli edicolanti si Parma e provincia entrò in Confesercenti negli anni ottanta ricoprendo fino all’ultimo il ruolo di Presidente provinciale Fenagi.
Lascia la moglie Silvana Viappiani, compagna di vita e di lavoro: nel 1977 insieme aprirono il primo chiosco per rivendita di giornali in via Giuditta Sidoli, una strada appena completata e un quartiere in via di costruzione. E nel 2013, dopo 36 anni di lavoro, quando il settore già stava attraversando un periodo difficile, Claudio e Silvana, con “incrollabile ottimismo” decisero di investire trasformando il piccolo chiosco in una struttura di oltre 40 metri quadrati, per dare un servizio migliore alla popolazione della zona: l’edicola non solo come rivendita di giornali, ma servizio sociale e punto di riferimento per una comunità. Rivelatesi fondamentali nel lockdown del 2020.
“Claudio Melloni – ricorda il direttore di Confesercenti Parma, Antonio Vinci – è stato un mentore per tanti imprenditori che hanno avviato negli anni l’attività di edicolante. Una grande persona che con animo garbato e gentile ha saputo essere punto di riferimento imprescindibile e fidato per un’intera categoria di imprese. Un professionista appassionato, con un’etica del lavoro ormai rara. Non dimenticheremo mai il suo stile professionale composto di dedizione, passione e competenze. Claudio ha messo a disposizione senza remore le sue qualità umane e professionali a supporto di tutti i colleghi edicolanti. Al contempo, ha dedicato tempo e risorse a Confesercenti contribuendo, negli anni, alla crescita della nostra Organizzazione. Claudio lascia in tutti noi un immenso vuoto a livello umano e al contempo una precisa eredità da portare avanti nei confronti di tutte le imprese associate”.
Commosso il ricordo della presidente Francesca Chittolini: “Oggi Confesercenti Parma ha perso una parte importante della propria storia, una persona che per decenni è stata il fulcro delle iniziative e dei traguardi raggiunti da Fenagi e dai tanti edicolanti che ne fanno parte. Claudio è stato uno dei primi dirigenti che ho conosciuto in associazione e, profondamente legato a Confesercenti, ha da sempre sostenuto con forza le iniziative degli imprenditori più giovani spronandoli a portare avanti le proprie idee. Oltre all’imprenditore se ne va un amico che ha sempre saputo essere punto di riferimento e che non ha mai fatto mancare la propria esperienza e il proprio sorriso. La famiglia di Confesercenti Parma si stringe alla moglie Silvana e al figlio Matteo in questo difficile momento”.