Regolamento P2B: il questionario per gli utenti commerciali e i titolari di siti web aziendali da inviare all’AGCOM

La Legge di Bilancio 2021 ha attribuito all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) la competenza a garantire “l’adeguata ed efficace applicazione del Regolamento P2B (Regolamento Platform to Business)” anche mediante l’adozione di linee guida, la promozione di codici di condotta e la raccolta di informazioni pertinenti.

In tale ambito di azione, AGCOM ha avviato un monitoraggio in merito all’applicazione del Regolamento P2B da parte delle piattaforme e dei motori di ricerca online, volto ad acquisire utili spunti di intervento per rendere più efficace il sistema di tutele nei confronti della clientela business previsto dalla normativa europea.
A tal fine, è stato predisposto un apposito questionario – rivolto agli “utenti commerciali” e agli “utenti titolari di sito web aziendale”.

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QUESTIONARIO AGCOM

è possibile scaricare e compilare il questionario predisposto dall’AGCOM per il monitoraggio dell’applicazione del Regolamento P2B da parte delle piattaforme e dei motori di ricerca online, per l’acquisizione di spunti di intervento al fine di rendere più efficace il sistema di tutele nei confronti della clientela business previsto dalla normativa europea.

AGCOM ha invitato la Confesercenti a farsi veicolo verso i soggetti interessati a partecipare all’attività di monitoraggio inviando il questionario, debitamente compilato nella parte di competenza, entro il 20 febbraio 2022, all’indirizzo mail segreteria.dsdi@agcom.it, specificando in oggetto il riferimento “Monitoraggio Regolamento P2B”.
Le imprese che invieranno il questionario all’AGCOM sono pregate di segnalarlo all’Associazione per rilevare il numero dei partecipanti per sede, e di conseguenza il grado di partecipazione alla consultazione.
Si precisa che le risposte al questionario ed ogni documentazione trasmessa a complemento saranno trattate in maniera aggregata esclusivamente per lo svolgimento delle attività funzionali allo svolgimento del monitoraggio e non costituiranno segnalazioni specifiche ai fini dell’avvio di contenziosi o procedimenti sanzionatori.

Il Regolamento (UE) 2019/1150 (c.d. Regolamento Platform to Business – P2B), come è noto, è direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri da luglio 2020. In particolare, il Regolamento P2B è diretto a tutelare gli utenti commerciali e i titolari di siti web aziendali che utilizzano di servizi di intermediazione online e motori di ricerca online per lo svolgimento della propria attività commerciale, con riferimento ai seguenti profili:

– Trasparenza e completezza di termini e condizioni
– Efficacia dei sistemi di gestione dei reclami
– Efficacia dei sistemi di risoluzione extragiudiziale delle controversie (mediazione)
– Trasparenza dei parametri di posizionamento (c.d. ranking).

Si intende per
– “utente commerciale” un privato che agisce nell’ambito delle proprie attività commerciali o professionali o una persona giuridica che offre beni o servizi ai consumatori tramite servizi di intermediazione online (forniti da piattaforme online) per fini legati alla sua attività commerciale, imprenditoriale, artigianale o professionale;
– “utente titolare di sito web aziendale” una persona fisica o giuridica che usa un’interfaccia online, vale a dire un software, inclusi un sito web o una parte di esso e applicazioni, incluse le applicazioni mobili, per offrire beni o servizi ai consumatori per fini legati alla sua attività commerciale, imprenditoriale, artigianale o professionale.

Per qualsiasi informazione al riguardo è possibile contattare i nostri uffici.