A Parma Europa, su 12 TvParma, ieri puntata dedicata alla crisi del commercio e del terziario

Puntata speciale di Parma Europa ieri sera su 12 Tv Parma dedicata momento molto difficile che sta attraversando il mondo del commercio e del terziario. Ospite in studio Francesca Chittolini, Presidente di Confesercenti Parma, collegati dalla Conad di Piazza Ghiaia il Direttore di Confesercenti Parma Antonio Vinci, Massimiliano Carpanese vice-presidente Confesercenti Parma con delega alla ristorazione, il presidente della Fiepet Parma Massimo Delle Donne, Ilaria Gradella della società Puzzle che organizza eventi, Matteo Notari Direttore del Conad di Piazza Ghiaia, Massimiliano Carpanese, vice-presidente Confesercenti Parma con delega alla ristorazione, Mariella Mannino e Vittoria Petrazzoli, edicolanti.
Ecco le principali dichiarazioni in tema di crisi, ristori, sostegni e iniziative per cercare di sostenere il settore:
Francesca Chittolini, Presidente Confesercenti Parma: “Ci aspettavamo di più dal Governo, purtroppo le risorse stanziate sono inadeguate, coprono solo in minima parte i costi sostenuti dalle imprese. Ad oggi i Ristori corrispondono al 7% della perdita del fatturato nel 2020, mentre per le attività escluse dal codice Ateco la copertura corrisponde a meno del 5%. Sono numeri insostenibili e inadeguati. Per questo Confesercenti, che da un anno è al fianco di tutti i propri associati con diverse iniziative, chiede che vengano adottate in tempi brevi misure più efficaci sia a livello nazionale che locale”.

Antonio Vinci, Direttore Confesercenti Parma: “Dopo 12 mesi di restrizioni le nostre imprese sono in difficoltà. Secondo l’osservatorio di Confesercenti il 70% dei nostri associati ha avuto un calo di fatturato del 70-80% tra il 2019 e il 2020. Purtroppo con i soldi dei Ristori a male pena si riesce a pagare le bollette. Con il Comune di Parma c’è un dialogo e un tavolo di confronto costante: chiediamo l’abolizione dei varchi per le zone Ztl e la possibilità di parcheggiare in centro per favorire un maggior flusso di clienti alle attività commerciali del centro città che sono aperte. Per rilanciare il commercio nel centro srtorico e nei quartieri abbiamo lanciato pochi giorni fa la piattaforma Parma Open, che è un grande esempio di collaborazione e sinergia tra Associazioni di categoria, Confesercenti e Ascom, e Comune di Parma. Si tratta di un marketplace per la promozione e lo sviluppo del commercio della città. Una piazza virtuale dove incontrare e i propri negozianti di fiducia e scegliere i propri acquisti”.
Matteo Notari, Direttore Conad Sapori&Diintorni, ha sottolineato che “purtroppo la Ghiaia si sta spegnendo” lamentando “una perdita del 25% del fatturato nel 2020”.

Ancora peggiore la situazione denunciata da Ilaria Gradella, di Puzzle (organizzazione eventi), che ha parlato di “attività totalmente azzerata anche per il 2021 dopo oltre un anno senza introiti”.

Mariella Mannino e Vittoria Petrazzoli hanno sottolineato il ruolo sociale delle edicole che hanno potuto continuare a svolgere un servizio importante per la comunità.


 
Tutti gli ospiti hanno rimarcato l’inadeguatezza degli aiuti economici. Un concetto riassunto da Massimo Delle Donne, Presidente Fiepet Parma, senza mezzi termini: “I ristori che sono stati erogati sono assolutamente inadeguati e sembrano più una presa in giro che altro”.