Zona Rossa, Vinci, Direttore di Confesercenti Parma: “Subito ristori adeguati, per tutte le attività soggette a chiusura. Abbattiamo oneri e costi fissi. Accelleriamo con il piano vaccinale”

PARMA, 12 marzo 2021 – “La decisione di vedere assegnata alla nostra Regione la fascia in zona rossa era ormai supportata dai dati RT in costante aumento nei territori a noi limitrofi quali le Province di Reggio, Modena e Bologna – spiega Antonio Vinci, Direttore di Confesercenti Parma. “La crescita del contagio dovuta alla potenza virale delle varianti, in particolare nell’ultima settimana, richiede una risposta immediata e netta. Dopo un anno di sacrifici e forti restrizioni – continua Vinci – purtroppo numerose aziende del nostro territorio saranno costrette a chiudere o vedersi di nuovo fortemente limitate nell’attività di impresa”.
Indipendentemente dalle modalità e tempistiche delle restrizioni, ora servono gli interventi per supportare chi è in difficoltà: “La priorità assoluta deve essere la definizione e la pronta erogazione di sostegni economici adeguati e rivolti a tutte le attività coinvolte, superando l’iniquo riferimento ai codici ATECO – sottolinea Vinci – Aiuti congrui basati sul fatturato reale delle aziende e calcolati su base annua. I tempi in questo caso saranno fondamentali per la sopravvivenza delle imprese: gli ultimi ristori sono stati assegnati ormai 4 mesi fa, periodo durante il quale le attività hanno lavorato a singhiozzo, a mezzo servizio o sono addirittura rimaste chiuse. Confesercenti, a tutti i livelli, sta chiedendo con forza interventi immediati e tempistiche di erogazione brevi e certe, ne va della stessa vita delle nostre aziende”.
“A livello locale dovremo, in sinergia con le amministrazioni comunali, ricercare ed attivare tutti gli strumenti necessari per abbattere gli oneri e i costi fissi che le nostre imprese continuano a dover gestire nonostante l’attività ridotta o nulla – continua Vinci -. Andranno poi individuate delle azioni concrete e delle operazioni straordinarie per rilanciare l’intero settore del commercio e dei servizi della nostra città”.
“Diventa altresì imprescindibile un piano vaccinale serio e organizzato, pensato per raggiungere il maggior numero di persone nei mesi a venire. Da questo punto di vista – conclude Vinci – trovo positivo che il Presidente Draghi abbia individuato nella campagna vaccinale la priorità assoluta dell’azione di Governo”.