Italia zona arancione per tre giorni: ecco le regole da rispettare. Negozi aperti fino alle 21

L’Italia torna ad essere zona arancione per tre giorni, da oggi, 28 dicembre, fino al 30 dicembre compreso. In questi giorni, così come il 4 gennaio prossimo, i negozi possono rimanere aperti fino alle 21 mentre bar e ristoranti possono effettuare solo servizio d’asporto, sempre consentito fino alle 22, mentre le consegne a domicilio non prevedono limiti di orario.
Per i prossimi tre giorni ci si può spostare liberamente all’interno del proprio comune rispettando il coprifuoco, quindi dalle 5 alle 22. Per i Comuni inferiori ai 5mila abitanti ci si potrà spostare nel raggio di 30 chilometri anche se questo significa uscire dalla propria regione, senza però potersi recare in una città capoluogo..
Per spostamenti verso altri comuni, nonché dalle 22 alle 5 anche all’interno del proprio comune, si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, motivati da esigenze di lavoro, salute o necessità, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali.
Rimane in vigore la “deroga sulle visite”, valida sia in zona rossa che in zona arancione, prevede che ci si possa spostare una volta al giorno, dalle 5 alle 22, per fare una visita a una sola casa (di chiunque, amici o parenti) che si deve trovare nella propria regione. In questo spostamento si può essere al massimo in due, eventualmente accompagnati da minori di 14 anni, persone disabili o non autosufficienti senza restrizioni di numero.
Anche nelle giornate arancioni restano poi in vigore le regole generali come il coprifuoco dalle 22 alle 5. Non ci si può spostare tra regioni, se non per motivi di lavoro, salute, necessità, ma si può sempre – quindi anche spostandosi tra regioni – rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione. Quest’ultima è considerata il posto in cui si vive “con una certa continuità e stabilità”: quindi le persone che vivono abitualmente nella stessa casa possono ricongiungersi.
È inoltre sempre consentito raggiungere le seconde case se si trovano nella propria regione, ma a un solo nucleo familiare, e solo dalle 5 alle 22. Si può sempre fare attività sportiva e motoria, individuale, all’aperto e rispettando le distanze.