Osservatorio Nazionale sulle periferie: Francesca Chittolini rappresenterà Confesercenti all’interno del tavolo di lavoro

Roma, 7 giugno 2024 – Nasce il nuovo Osservatorio sulle periferie urbane, istituito dall’articolo 3bis del decreto-legge n. 123 del 15 settembre 2023, che verrà insediato giovedì prossimo, 13 giugno, presso il Ministero dell’Interno.

Tra i principali obiettivi dell’Osservatorio compare la promozione del monitoraggio delle condizioni di vivibilità e decoro delle città. L’Osservatorio, inoltre, dovrà considerare iniziative di riqualificazione urbanistica, sociale e culturale e incentivare iniziative di formazione e promozione della cultura del rispetto della legalità, con particolare riferimento alle giovani generazioni.

Inoltre, si occuperà di promuovere studi e analisi per la formulazione di proposte idonee alla definizione di iniziative di supporto agli enti e alle istituzioni coinvolti nelle problematiche delle periferie e il raccordo e lo scambio informativo tra tutti i soggetti competenti, anche ai fini dell’elaborazione di progetti in tema di legalità. Infine, effettuerà un monitoraggio e valutazione delle azioni intraprese a livello nazionale, e l’individuazione delle best practice adottate.

Annualmente il nuovo ente dovrà notificare i risultati dell’attività svolta, anche attraverso la pubblicazione online sul sito web del Ministero.

La presidente Confesercenti Parma, Francesca Chittolini, anche presidente nazionale dell’imprenditoria giovanile, rappresenterà Confesercenti all’interno dell’Osservatorio.

È con soddisfazione e impegno che entro a ricoprire questo ruolo – spiega Francesca Chittolini. Per Confesercenti è importante partecipare a questo tavolo e sviluppare e monitorare la salute e la sicurezza delle realtà di vicinato, sia come luoghi di lavoro, che come spazi attivi e vitali di socialità e presidi di decoro per l’intera comunità. Saremo chiamati a seguire problematiche che riguardano la riqualificazione di aree degradate e a creare opportunità concrete, con un particolare occhio di riguardo verso i giovani, attraverso la costruzione di percorsi sociali”.