Allentamento delle restrizioni e riaperture: ecco il calendario dettagliato stabilito dal Governo

Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri un decreto-legge che, in considerazione dell’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, definisce il progressivo allentamento delle misure restrittive in zona gialla. Il testo modifica anche i parametri di ingresso nelle “zone colorate”, in modo che assumano principale rilievo l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva.
“Il nuovo cronoprogramma per le riaperture segna una svolta importante: si passa dalla paura all’ottimismo”. Questo il primo commento diffuso da Confesercenti nazionale che sottolinea: “In tanti, forse troppi, dovranno ancora attendere; ma la decisione presa dal Consiglio dei Ministri è comunque un’iniezione di fiducia per le imprese. Si apre una nuova fase nella gestione dell’emergenza: ora per completare il rilancio serve un Dl Sostegni Bis adeguato alle necessità delle imprese”.
Ecco il calendario delle riaperture programmate nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. Unica categoria a non avere ancora una data certa di riapertura, al netto degli esperimenti, è quella delle discoteche e delle sale da ballo.
19 maggio
Il coprifuoco slitta dalle 22 alle 23. Dopo quell’ora si potrà circolare solo per ragioni di salute, lavoro e necessità. Le sanzioni restano inalterate: potranno variare da 800 a 1.000 euro.
22 maggio
Da sabato prossimo i negozi di centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno rimanere aperti nel fine settimana.
Riaprono anche gli impianti da sci (ovviamente solo quelli in alta quota).
24 maggio
Riaprono le palestre. Secondo il protocollo del Dipartimento dello Sport sarà possibile usare gli spogliatoi ma non le docce. Inoltre bisognerà rispettare la distanza di due metri durante gli esercizi. Si tratta di una apertura anticipata, precedentemente era programmata per il 1° giugno.
1 giugno
Da questa data bar e ristoranti potranno servire i clienti anche all’interno, fino all’orario previsto dalle norme sugli spostamenti (coprifuoco).
Nelle manifestazioni sportive all’aperto (non solo a quelli di interesse nazionale) sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone).
7 giugno
Slitta ulteriormente il coprifuoco dalle 23 alle 24.
15 giugno
Dal questa data sarà possibile organizzare ricevimenti e feste dopo cerimonie civili e religiose: sia all’aperto che al chiuso. Non è però un via libera totale. Per partecipare servirà uno dei requisiti necessari per ottenere il Green Pass: tampone negativo nelle 48 ore precedenti, un certificato medico che attesti di aver avuto il Covid e di esserne guariti.
Riaprono i parchi tematici e di divertimento.
21 giugno
Viene eliminato il coprifuoco. Non ci sarà più nessun vincolo, sarà possibile restare fuori dalla propria abitazione senza limiti di orario.
1 luglio
Riaprono piscine al chiuso e centri termali. Anche qui ci saranno comunque delle limitazioni, a partire dalla necessità di indossare la mascherina negli spazi comuni.
Riaprono anche centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
Sempre in questa data sarà il turno anche per sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Nelle manifestazioni sportive al coperto è consentita la presenza di pubblico (25 per cento della capienza con il limite di 500 persone.
Via libera anche ai corsi di formazione in presenza.
Clicca qui per consultare la Gazzetta Ufficiale con il testo del decreto legge