Agevolazioni COSAP per Covid-19. Delle Donne (FIEPET): “Avevamo chiesto di più al Comune, ma è un buon risultato”

Il Comune di Parma  ha annunciato oggi di aver definito le misure per dare un sostegno concreto ai pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, settore fra i più gravemente colpiti, che intenderanno avvalersi della possibilità di effettuare occupazioni temporanee di suolo pubblico per rispondere alle disposizioni di distanziamento sociale.
Sempre in contatto con le associazioni di categoria tra cui appunto Confesercenti, il Comune ha proposto una serie di soluzioni tra cui scegliere per il periodo in cui sarà obbligatorio rispettare le disposizioni di distanziamento sociale per i pubblici esercizi, questi potranno scegliere tra le seguenti 3 soluzioni tra cui il raddoppio dello spazio allo stesso prezzo per chi ha già richiesto o ottenuto la concessione, dimezzamento del canone per chi non può raddoppiare lo spazio, tariffa al 50% per le nuove richieste. (Vedi le agevolazionei omplete: https://www.comune.parma.it/notizie/Agevolazioni-COSAP-1.aspx). A queste misure, sempre con riferimento al periodo di obbligo del rispetto delle disposizioni di distanziamento sociale per i pubblici esercizi, si aggiungerà inoltre la possibilità di richiedere la rateizzazione del canone COSAP anche al di sotto dell’importo attualmente previsto dal Regolamento Cosap pari ad € 2.500. Per tale misura occorrerà modificare il Regolamento COSAP con apposita delibera di Consiglio Comunale.
Le agevolazioni previste per pubblici esercizi ed artigiani alimentari, valide per il periodo di distanziamento sociale da Covid-19, varate oggi dal Comune trovano il consenso di Massimo Delle Donne, presidente di FIEPET Confesercenti Parma: “Avevamo chiesto di più ma ci sono venuti incontro, è comunque un buon risultato. Come Fiepet Confesercenti siamo soddisfatti”.
Sono tre le soluzioni anti crisi in materia di Cosap (canone per l’occupazione di spazi pubblici): il raddoppio dello spazio precedentemente richiesto o ottenuto, anche utilizzando piazzette vicine alla sede dell’esercizio; verranno mantenute le condizioni economiche previste da regolamento comunale COSAP per la superficie precedentemente richiesta, mentre non verrà addebitato alcun costo aggiuntivo sulla superficie aggiuntiva; e infine per le attività artigianali alimentari (pasticcerie, gastronomie, gelaterie, pizzerie al taglio, ecc) è prevista l’agevolazione della riduzione del 50% del canone COSAP previa presentazione della domanda di occupazione di suolo pubblico.
“Il momento è difficile, ma se tutte le parti in causa si vengono incontro e rinunciano a qualcosa, allora potremo uscire da questa situazione. Ripeto – continua Delle Donne – siamo soddisfatti, è una buona apertura e tiene il dialogo aperto con il Comune: il raddoppio del plateatico è una buona soluzione per fronteggiare le limitazioni imposte dall’emergenza Covid-19 Adesso stiamo ragionando sulla Tari (tassa rifiuti) per ottenere delle agevolazioni, il Comune di Parma sembra disponibile a venirci incontro. Questo a livello locale, ma sul tavolo nazionale ci sono altri problemi, perché in tempi brevi dobbiamo capire cosa fare con i dipendenti e le tasse”.