Coronavirus, Confesercenti ER alla Regione: “Misure urgenti da adottare immediatamente per sostenere imprese e sviluppo”

Gent.mo Assessore Andrea Corsini
Per affrontare la pesante crisi che si sta delineando per i settori del turismo, del commercio e dei pubblici esercizi vi sono alcune misure urgenti che possono consentire alle imprese di gestire la fase immediata e alcune che invece possono servire a gestire la fase di auspicabile uscita dalla crisi.
In particolare verso tutte le imprese di tutta la regione sarebbe utile adottare le seguenti:
Misure urgenti da adottare immediatamente
MISURE FISCALI
• sospensione dei versamenti tributari e contributivi (imposte, tributi locali e versamenti INPS e INAIL in generale) e degli adempimenti tributari;
• proroga della scadenza delle rate relative alla riscossione da parte dell’Agenzia delle Entrate;
• proroga dei termini per la presentazione dei ricorsi, memorie o altri atti del contenzioso tributario e per gli accertamenti con adesione.
MISURE NON FISCALI
• moratoria/sospensione dei rimborsi di ogni tipologia di finanziamento (mutui bancari in primis) e allungamento della loro durata;
• procedure abbreviate di accesso agevolato ai Fondi di Garanzia e istituzione di un fondo nazionale, oppure di fondi regionali, a sostegno delle imprese che potrebbero essere obbligate a dover far fronte a rimborsi relativi a servizi pre-acquistati, ma non più usufruiti dalla clientela di riferimento (ad esempio nel caso delle agenzie di viaggio sulle prenotazioni delle gite scolastiche) e contestualmente non aver diritto a richiedere il rimborso delle stesse somme al proprio fornitore;
• sospensione del pagamento delle utenze.
MISURE DI SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE
• attivazione degli ammortizzatori sociali in deroga per sospensione o riduzione dell’orario di lavoro per tutte le imprese non coperte dagli ammortizzatori ordinari, straordinari e dal FIS (Fondo Integrativo di Solidarietà) semplificando al massimo la procedura e senza necessità di accordo sindacale.
Misure da adottare per lo sviluppo
MISURE FISCALI
• revisione trasversale ad hoc degli ISA (Indici Sintetici di Affidabilità) al fine di tener conto degli effetti della crisi economica e dei mercati;
• rendere detraibile per i cittadini italiani lo svolgimento di periodi di vacanza in Italia.
MISURE NON FISCALI
• utilizzo dei fondi strutturali finalizzati alla coesione economica fra i territori quale strumento di aiuto alle imprese soprattutto a sostegno dell’occupazione.
Proroga dell’ordinanza sull’emergenza
Nel caso di proroga delle disposizioni previste dall’Ordinanza del 23 febbraio se le condizioni lo permettono si potrebbe valutare la possibilità di togliere dal divieto lo svolgimento di meeting aziendali che prevedano la partecipazione di un massimo di 50 persone (in questo si tratterebbe di aziende del territorio e, quindi, con personale controllato e di provenienza locale) e lo svolgimento dei piccoli spettacoli/concerti di intrattenimento nei pubblici esercizi che non prevedono aggregazioni numerose. Da verificare anche la possibile riapertura dei musei con modalità ad hoc per garantire e tutelare dipendenti e visitatori e ridare fiato all’economia turistica delle città d’arte.
Cordiali saluti.
Il Presidente regionale
Dario Domenichini