Emergenza Coronavirus, Confesercenti chiede misure urgenti

A Parma e provincia le disdette coinvolgono tutto il settore del turismo con conseguenti gravi danni per imprese e dipendenti. L’impegno di Confesercenti è di avviare misure di sostegno alle imprese commerciali, della ristorazione e del turismo, per fronteggiare l’emergenza Coronavirus di questi giorni e dei prossimi mesi.
“Dall’ultimo fine settimana ad oggi, il week-end non ci ha lesinato sorprese – spiega Stefano Cantoni, responsabile provinciale Assoturismo Confesercenti Parma –. Anche nella nostra provincia, infatti, fioccano disdette a guide turistiche, agenzie di viaggi, alberghi e ristoranti, non solo per il mese di febbraio, ma ormai arriviamo ad aprile. A fianco delle misure di protezione sanitaria per tutta la popolazione, le istituzioni nazionali e locali non devono dimenticare il dramma delle nostre imprese locali. E’ urgente che anche ogni singolo comune adotti provvedimenti almeno fino all’estate, di detassazione dei tributi locali, quale Cosap e Tari”.
In attesa di comprendere meglio a quali scenari di natura emergenziale potremmo trovarci, deve essere nostro impegno garantire massima informazione ed attenzione, ha spiegato Mauro Bussoni, Segretario Generale della Confesercenti Nazionale.
Sulla Home page di Confesercenti.it è stata attivata una pagina (disponibile qui) dedicata alla “Emergenza Coronavirus” all’interno della quale sono disponibili tutte le informazioni ed i testi dei provvedimenti adottati da Regioni e Governo.
“Domani, anche su nostra richiesta – ha spiegato Bussoni -, il Ministro dello Sviluppo Economico Patuanelli,  ha convocato uno specifico incontro che fa seguito a quello che si è svolto ieri presso il Ministero del Lavoro. Il protrarsi di una situazione emergenziale che metta a rischio l’attività di  migliaia di  imprese, non solo quelle che operano nelle zone “ROSSE”, è molto forte. Rischia di essere coinvolto tutto il tessuto commerciale e ricettivo del Paese. In una prospettiva in cui i consumi rischiano di ridursi fortemente – prosegue Bussoni – vediamo l’attività dei mercati fermarsi, bar e ristoranti con attività ridotta, viaggi annullati,  strutture ricettive travolte da disdette e in assenza di nuove prenotazioni:  faremo di tutto per garantire azioni di sostegno a favore delle nostre imprese e dei lavoratori occupati. In particolare – conclude Bussoni – per tutto il comparto del Turismo chiederemo l’immediata azione di provvedimenti  quali una moratoria per le scadenze di utenze, mutui, contributi previdenziali e adempimenti tributari e la sospensione dei tributi locali”.
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